Scritto da: Consulente di viaggio - Celeste
Data aggiornata:05/08/2025
"Ciao eccomi Celeste, sono un' esperta di viaggi con una formazione unica che unisce due culture. Dopo aver conseguito la laurea in Lingua e Letteratura Italiana in Vietnam, ho completato un Master in Management del Turismo in Italia. Ho viaggiato e approfondito la mia conoscenza di Vietnam, Laos, Cambogia e Thailandia. Questa esperienza mi ha permesso di conoscere a fondo questi luoghi e culture, offrendoti consigli autentici e su misura. Con anni di esperienza nella consulenza e nella gestione di viaggi per clienti italiani, so bene quali sono le tue aspettative e desideri. Sono qui per guidarti alla scoperta di esperienze uniche e indimenticabili, personalizzate per te."
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Se stai pianificando un viaggio in Vietnam, sappi che tra una visita a un tempio e una passeggiata sul Mekong… c’è una scoperta che ti cambierà il palato: la frutta!
Io sono Celeste, guida locale e appassionata di cibo vero. Oggi ti porto a scoprire i frutti tropicali del Vietnam, così diversi da quelli italiani, ma con una freschezza e autenticità che ti faranno venire voglia di cambiare colazione per sempre.
Sono stata in Italia per studiare per 3 anni e direi che in Italia siamo abituati a mele, pere, pesche e albicocche – frutti che maturano al sole del Mediterraneo e raccontano la nostra terra. In Vietnam, invece, la frutta è succosa, esotica, piena di contrasti: dolce e speziata, cremosa e croccante. Mangiare un mangostano o un jackfruit qui è come scoprire un nuovo senso.
Guava – in vietnamita: Ổi
In Vietnam la guava si chiama ổi, ed è una presenza quotidiana nelle bancarelle di frutta. Dura fuori, profumata dentro, con una polpa rosa o bianca e una miriade di semini croccanti. La sua consistenza è più soda di una pera, e spesso viene mangiata acerba, con sale e peperoncino – una combinazione sorprendentemente rinfrescante e stuzzicante!
Melograno – in vietnamita: Lựu
Il melograno vietnamita è più piccolo e chiaro rispetto a quello che troviamo in Italia, ma ugualmente affascinante. In alcune zone viene offerto sugli altari come simbolo di fertilità e fortuna. I chicchi sono dolci e leggermente aciduli, perfetti per spezzare la calura tropicale.
Pomelo – in vietnamita: Bưởi
Il bưởi è il cugino gigante del nostro pompelmo, ma molto meno amaro. I suoi spicchi si separano facilmente, con una polpa asciutta e dolce che si gusta con le dita, senza bisogno di spremere. Lo trovi spesso nelle offerte buddiste, ma anche nei dessert o nelle insalate salate.
Frutto del drago – in vietnamita: Thanh Long
Il dragon fruit è una gioia per gli occhi: buccia fucsia, polpa bianca o viola con semini neri. A vederlo sembra un’opera d’arte, ma il sapore è delicato, fresco e dissetante. In Italia lo trovi nei supermercati etnici, ma in Vietnam è un frutto da tutti i giorni, da mordere a colazione o frullare con ghiaccio.
Rambutan – in vietnamita: Chôm chôm
Sembra un piccolo riccio colorato, ma dentro nasconde una perla trasparente dolce e succosa. Il rambutan è tra i frutti più amati in Vietnam, soprattutto d’estate. La sua dolcezza ricorda quella del litchi, ma ha un retrogusto più “verde” e tropicale. Uno tira l’altro!
Jackfruit – in vietnamita: Mít
Il jackfruit è gigantesco e profumatissimo. Dentro contiene sezioni carnose, dolci e fragranti che sanno di banana mista ad ananas, con una consistenza quasi… da pasta fresca! È uno dei frutti più versatili: si mangia fresco, essiccato, o cucinato in piatti salati vegani.
Star Apple – in vietnamita: Vú Sữa
Il vú sữa, chiamato “latte materno” in vietnamita, ha la buccia lucida e viola, e una polpa dolce e cremosa. Quando lo apri, le venature a forma di stella ti lasciano senza parole. Il gusto? Come un mix tra pera e latte condensato. Va mangiato con amore, spremendolo delicatamente tra le mani.
Mangostano – in vietnamita: Măng cụt
Se dovessi scegliere solo un frutto vietnamita da far provare a chi arriva dall’Italia, sarebbe il mangostano. La buccia viola custodisce spicchi bianchi e profumati che si sciolgono in bocca. È fresco, floreale, dolce ma mai stucchevole. Una vera regina tropicale.
Durian – in vietnamita: Sầu Riêng
Amato e odiato, il durian è il “formaggio” della frutta asiatica. Ha un odore forte, che può respingere, ma un cuore morbido e cremoso dal gusto complesso. Sa di vaniglia, cipolla, mandorla… Tutto insieme. Ti sfido a provarlo almeno una volta: io alla terza ci sono caduta dentro!
Rose Apple – in vietnamita: Quả Roi
Leggero, croccante e profumato come un fiore. Il rose apple sembra una piccola campana rossa, dal gusto delicato, acquoso, con una freschezza che ricorda un cetriolo dolce. Ottimo per spezzare la fame quando fa caldo, magari appena colto da un albero in campagna.
Longan – in vietnamita: Nhãn
Il longan, il “frutto dell’occhio di drago”, è piccolo e traslucido, con un sapore che si avvicina all’uva, ma con un tocco esotico. Si mangia spesso in compagnia, come snack leggero, oppure in infusione con fiori di loto o zenzero.
Litchi – in vietnamita: Vải
Molto simile a quello che conosciamo in Italia, ma qui il litchi è più fragrante, più succoso, più… vivo. Nella stagione giusta, i rami carichi di frutti diventano uno spettacolo: grappoli rossi che sembrano coriandoli in mezzo al verde.
Starfruit – in vietnamita: Khế
Lo star fruit, o carambola, è una piccola meraviglia tropicale. Quando lo tagli a fette, ogni pezzo è una stella perfetta. Il gusto è leggermente acidulo, molto rinfrescante, con una consistenza simile alla mela verde. Ottimo da sgranocchiare o mettere nelle insalate.
Una delle domande più comuni che mi fanno i viaggiatori italiani è: “Qual è la migliore stagione per assaggiare la frutta tropicale in Vietnam?”
La risposta? Tutto l’anno!
Frutta tropicale del Vietnam, stagione dopo stagione
Grazie al clima variegato tra nord, centro e sud, c’è sempre qualche frutto di stagione che ti aspetta. Ad esempio:
– Da maggio a luglio, nel nord del Vietnam, è il momento perfetto per il litchi, longan e mangostano – frutti esotici vietnamiti davvero imperdibili.
– Tra febbraio e aprile, nel centro e sud, trovi ottimi mango, papaya e dragon fruit.
– Durante l’autunno, la guava e il pomelo sono protagonisti, ideali per chi ama i sapori più freschi e leggeri.
Se vuoi esplorare la frutta nella sua dimensione più autentica, ti consiglio di inserire nel tuo itinerario una tappa nel Delta del Mekong: qui potrai navigare tra mercati galleggianti, visitare frutteti locali e raccogliere cocchi, jackfruit e star fruit direttamente dagli alberi.
Alla scoperta dei frutteti del Delta del Mekong
Durante i miei tour estivi nel Mekong, bevo ogni mattina succo fresco di dragon fruit – un’abitudine che mi mantiene leggera e piena di energia nonostante il caldo.
Il cuore colorato dei mercati vietnamiti
In Vietnam, la frutta non si compra soltanto: si vive. È parte della strada, del mercato, della campagna e persino dei templi. Ti racconto dove puoi gustarla nel modo più autentico:
Ecco alcuni mercati imperdibili per i fruttariani in viaggio:
– Mercato Ben Thanh (Ho Chi Minh City) – Centralissimo, caotico, turistico ma ancora autentico: qui trovi ogni frutto possibile, anche già pronto da assaggiare.
– Mercato Dong Ba (Hue) – Molto locale, perfetto per cercare frutta a buon prezzo e vedere le nonne fare la spesa col cappello a cono.
– Mercato Dong Xuan (Hanoi) – Nel cuore del quartiere vecchio, pieno di piccoli chioschi nascosti che vendono guava, litchi e dragon fruit.
– Mercato Hoi An (Quảng Nam) – Tra le lanterne e i sorrisi, puoi trovare frutta fresca accanto alle erbe aromatiche e ai dolci tradizionali.
Mercato – La tradizione incontra la freschezza
O puoi trovare la frutta dai venditori ambulanti – Frutta “take-away” vietnamita
Cammini per strada, fa caldo, e all’improvviso… un piccolo carretto con frutta già tagliata: papaya, mango verde, cocco giovane. Tutto infilato in sacchettini trasparenti con una bustina di “sale, zucchero e peperoncino”. È così che si mangia la frutta in strada, in piedi o in moto!
Questi carrettini sono ovunque, ma i miei luoghi preferiti sono:
– Viale Nguyen Hue a Saigon – Di sera, pullula di banchetti colorati.
– Lungofiume di Hue – Passeggiata al tramonto con una fetta di cocomero in mano.
– Lago Hoan Kiem a Hanoi – Dove puoi sederti sotto un albero e goderti un mango verde croccante tra i giovani locali.
Street food tropicale, versione vietnamita
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